Ma come in quale processo? Quello del cambiamento, naturalmente!

Cosa sbaglio?”

Se avessi una moneta da due euro ogni volta che ogni persona con cui lavoro me lo chiedesse… Avrei davvero tanti soldi!

Così come abbiamo fatto un viaggio nelle paure legate al cambiamento, ti invito a seguirmi in questa esplorazione degli errori commessi da chi (dice che) vorrebbe cambiare ma non ci riesce.


Ti va di venire con me?

Pensare che proveremo felicità solo dopo il cambiamento.


Ti ricordi la frase “l’attesa del piacere è essa stessa il piacere“?

(è di Gotthold Ephraim Lessing, filosofo tedesco vissuto nel ‘700).

Ecco, un solo consiglio: falla tua.

Goditi ogni passo di questo meraviglioso viaggio verso ciò che davvero desideri.

Assapora ogni boccone di questa straordinaria trasformazione.

Ogni tanto guardati indietro e dì a te stessa “Brava, guarda quanta strada hai fatto!”.

Celebra ogni sorriso, ogni lacrima e ogni centimetro percorso per avvicinarti al tuo sogno.

Sarebbe un peccato se tu non lo facessi, davvero!

La strategia migliore per avere consapevolezza della felicità quotidiana, delle soddisfazioni e delle gioie di ogni giorno è quella di coltivare la gratitudine.

Non sai come fare?

Esercitati così


Prendi un bel quaderno, di quelli che ti piacciono e che hanno odore di buono.

Ogni sera scrivi (almeno) tre cose per cui senti gratitudine.

Dopo una settimana rileggi le pagine delle sere prima.


E poi dimmi, in tutta onestà, se non vale la pena godersi il viaggio ed il panorama ?

🙂

Qui trovi altri due errori tipici da cui voglio metterti in guardia!

A presto,