Bisogno: […] mancanza di qualche cosa (Treccani).
Secondo lo psicologo statunitense Abraham Maslow possiamo definire una gerarchia dei bisogni, secondo la quale le nostre necessità seguono priorità e motivazioni diverse.
La piramide va dai bisogni più urgenti a quelli più (relativamente) differibili.
Secondo lo studioso, le nostre azioni sono dettate dalla motivazione di soddisfare i nostri bisogni, partendo dalla base della piramide per poi salire.
Alla base vi sono i bisogni fisiologici, come fame e sonno. Sono i più connessi all’istinto e sono quelli che devono essere soddisfatti prima degli altri, per passare al livello seguente, perché fondamentali per il benessere fisico e la perfetta funzionalità del corpo (in cui è compresa anche la mente). Io sono d’accordo: se ho fame, non c’è nulla che tenga! Prima mangio, poi ragiono 😉
Il secondo livello è costituito dal bisogno di sicurezza: protezione, stabilità, controllo.
Segue l’appartenenza: amore, amicizia, intimità riescono a soddisfare questa necessità.
Il bisogno di stima è nutrito dal sentimento di realizzazione e di rispetto reciproco, necessari per mantenere un’immagine di sé soddisfacente e sentire di essere riconosciuti per ciò che siamo e per ciò che facciamo.
L’autorealizzazione è quel livello dove possiamo esprimere tutte le nostre potenzialità e trarne profonda soddisfazione.
C’è poi il controverso livello della trascendenza, che è superiore agli altri, legato alla vita spirituale e al sentirsi parte dell’universo.
Se riesco ad identificare il livello a cui sono, posso capire dove la mia motivazione può concentrarsi.
Motivazione che nasce nel momento stesso in cui sento un bisogno, inteso come la percezione di un divario tra la situazione attuale e quella che desidero.
Un’altra dimostrazione di quanto la consapevolezza sia cruciale, soprattutto nei periodi di cambiamento.
Prova a pensare a cosa senti di aver bisogno oggi: a quale livello della piramide ti trovi?
